Fare un sito con WordPress
Come fare un sito con WordPress? Come metterlo online? Come scegliere il piano che più ci può favorire? log o sito? Iniziamo a parlare del software più usato per la costruzione dei blog.
Parlare di WordPress può essere superfluo, probabilmente moltissimmi scrittori, ma anche blogger neofiti sanno cos’è, ma come di consueto, quando inizio a parlare di un argomento nuovo preferisco iniziare dalle basi. Non si può mai sapere cosa sa chi ci legge.
Inoltre sto iniziando ad insegnare a due meravigliose ragazze e questo è un po’ per loro!
Cos’è WordPress
Si tratta di un software, o piattaforma software (chiamato anche CMS o Content Management System) che viene utilizzato per la pubblicazione personale (personal publishing). Questo significa che potenzialmente ogni persona potrebbe creare un sito oppure creare un blog da sola, per proprio conto, per poi utilizzarlo per vari scopi.
Ciò che ha fatto di WP (WordPress) il programma più utilizzato al mondo, sono davvero milioni i blog e siti realizzati con esso, è la facilità di utilizzo. Non richiede alcuna capacità o competenza sula programmazione HTML, per intenderci quella a codici che si utilizzava per la costruzione e gestione dei siti.
WP ha un’interfaccia intuitiva con una grafica molto semplice. Il pannello di controllo (dashboard) è grafico e molto intuitivo. Si possono facilmente creare pagine e post con pochi click.
All’interno del proprio spazio, utilizzando la piattaforma WordPress, si possono inserire testi e immagini, video, allegati in formato PDF e altro ancora. E questa meraviglia di software è GRATIS. Come potevano milioni di internauti desiderosi di avere un proprio spazio online a non approfittare di questa meravigliosa opportunità?
Ora, ci sono così tante cose da dire che
- è impossibile dirle tutte insieme,
- non ci può essere un unico modo di dirle perché sono tutte collegate tra loro!
WordPress Gratis
WP può essere visto come una specie di contenitore, come un diario, un libro, oppure un’agenda, o anche un album fotografico dove, via via, vengono inseriti testi, documenti, fotografie a cui viene data una veste grafica chiamata “tema” (o theme in inglese, di cui parleremo altrove).
Chiunque può aprire un blog o un sito online, ma per farlo deve avere a disposizione uno spazio virtuale e ci sono diversi modi per averlo: gratuitamente o a pagamento. Anche WP offre queste due possibilità, ma attenta alla scelta! perché caratterizzerà il tuo blog e ciò che puoi fare con esso.
Un post a parte tratterà delle piattaforme e dei provider che offrono lo spazio per collocare i blog, qui ci conentriamo su WP base.
WordPress.org o WordPress.com
Se il tuo obiettivo è avere un blog o un sito per il piacere di farlo, vuoi tutto gratis, non vuoi spendere il becco di un quattrino e non guadagnare nulla allora WordPress.com fa per te. È totalmente gratis per sempre e funziona alla grande. Ma ovviamente ha delle limitazioni.
Come prima cosa, quando crei un sito con WP.com vieni “ospitato” sulla piattaforma online di WordPress e quindi non hai la necessità di comprare un dominio e un piano di hosting (se non sai cosa sono a breve troverai un articolo che li spiega qui nel blog).
Con la versione WP.com non scarichi il software sul tuo computer, ma agisci online. Inoltre se chiami il tuo blog, per esempio “imieilibri” il nome intero sarà “imieilibri.wordpress.com”. Niente di problematico intendiamoci, ma questo è un sottodominio (ti spiegherò poi).
Con WP.com avrai una scelta di grafiche (temi) limitata, non potrai utilizzare quelli che si chiamano plugin e sono estensioni di WP che aumentano le sue potenzialità e ciò che puoi fare. Inoltre, cosa non di poco conto, non potrai inserire pubblicità e quindi NON monetizzerai.
In parole povere avrai con il tempo un bellissimo blog da cui però non ricaverai un centesimo. Ogni blogger sogna di poter guadagnare con il blog e ci sono piattaforme di hosting gratuite che ti offrono uno spazio gratuito con WordPress già preinstallato e in cui puoi anche inserire un certo tipo di pubblicità (li vedremo).
WordPress.org
WordPress.org è a pagamento. Paghi il dominio e l’hosting e, a questo punto, puoi inserire pubblicità, banner, promozioni e gestirlo come meglio credi per monetizzarlo. A questo punto però potresti scegliere qualsiasi hosting, anche meno dispendioso di WordPress (cosa che ti consiglio) oppure hai sempre la possibilità di optare per un sottodiminio gratuito nel nome però comprare quello dell’hosting. Per esempio imieilibri.altervista.org/blog.
Il minimo investimento che una scrittrice, o scrittore dovrebbe fare, a mio parere, è acquistare un dominio con il suo nome, ad esempio www.marinagalatioto.com così le persone possono trovarla velocemente. Cosa inserire nel sito lo vedremo poi.
Molte blogger invece iniziano con siti e blog che sono un sottodominio a coso zero. QUal è il problema? Che il blog viene conosciuto e “registrato” online dai motori di ricerca con quel nome e se lo cambi perdi molto traffico, collegamenti, posizione. Un aspetto da tenere in considerazione.
Potresti però anche decidere di conservare per semre il tuo blog a costo zero con il nome “imieilibri.altervista.org/blog”. È pur sempre una scelta. C’è chi sostiene che un buon blog, anche se su un sottodominio, possa ricevere ottime proposte da inserzionisti e investitori, e chi invece lo ritiene di poca professionalità. È una scelta personale.
In ogni caso la spesa per un blog con un tuo dominio è davvero irrisoria per un anno e se approfitti di alcune promozioni si tratta davvero di anche meno di una decina di euro. Te ne parlerò nei prossimi post.
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Ti è stato utile questo post su come fare un sito con WordPress? nei prossimi post tante altre info su come aprire un blog gratis con un sottodominio.
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