Cos’è l’incipit e perché è fondamentale

Una parola che è tipica del settore, ma che non tutti conoscono. Vediamo cos’è l’incipit e perché è fondamentale per una storia di successo.

Sapevi che è nelle prime dieci pagine che un lettore decide se continuare a leggere un libro? Ed è nelle prime dieci pagine (al massimo venti) che un editore sceglie di proseguire con la valutazione di un romanzo?

Ma se fosse anche solo che vuoi scrivere un racconto breve l’incipit è ciò che catturerà l’attenzione del lettore tenendolo incollato alle pagine.

Cos’è l’incipit

Questa parola deriva dal latino e significa “inizio” per cui è facile comprendere di cosa stiamo parlando. L’incipit più famoso che si conosca? Quello di Dante!

Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai in una selva oscura chè a diritta via era smarrita”.

L’incipit più recitato al mondo. L’inizio è fondamentale perché sono le prime frasi che catturano l’attenzione del lettore facendogli venire voglia di andare oltre, di proseguire nella narrazione per sapere cosa accade al protagonista della storia.

Per questo l’incipit è davvero cruciale e rappresenta la porta di ingresso del lettore al romanzo, ma anche la porta di ingresso dello scrittore che si assicura che chi legge vada oltre. E in effetti è proprio così che mi piace vederla.

Un incipit è proprio come un portone che il lettore apre piano piano e che gli permette di entrare in un mondo sconosciuto che imparerà a conoscere attraverso le parole dell’autore.

Regole dell’incipit

C’è una sola e unica regola: deve essere coinvolgente.

Non regole dell’incipit

Tutte le altre!

C’è chi sostiene si debba iniziare dal presente, chi invece utilizza il “prologo” (te ne parlerò presto) o i flashback, che ti ho già spiegato tempo fa.

Non esiste una regola che ti obblighi ad iniziare in un modo o nell’altro. Come ti ho detto poco fa l’unica regola è quella di coinvolgere il lettore e fargli venire voglia di continuare. Un romanzo può iniziare dal punto in cui si vuole.

A volte l’autore decide di narrare la fine e poi di raccontarti come il protagonista è arrivato a quel punto. In altri casi inizia dal passato per poi fare un balzo temporale nel presente e continuare da lì.

Ma la PRIMA cosa da fare in assoluto è STIMOLARE il lettore alla lettura, incuriosirlo, ammaliarlo, spaventarlo, farlo innamorare, farlo piangere e disperarsi, ma NON annoiarlo. Se lo annoi è finita.

Incipit efficace

La noia ti fa smettere di leggere, così come la lentezza. Ci sono romanzi che iniziano velocemente, altri che sono più lenti, questo è vero, ma se annoi il lettore lo perdi. E lo stesso vale per un editore che deve valutare la tua opera.

Spesso gli autori iniziano con incipit estremamente descrittivi. È sbagliato? No, se è funzionale alla storia. Per esempio se mi descrivi per una pagina e mezza il miagolio del gatto DEVE essere qualcosa che ha un senso nella storia.

Ad esempio… distrae la vittima dalla presenza dell’assassino? Il lettore deve comprenderlo tra le righe della narrazione. Tutto ciò che è superfluo in teoria non serve, soprattutto nell’incipit.

Si deve usarlo per creare nel lettore curiosità, per catturare la sua attenzione dicendo qualcosa e allo stesso tempo dicendo niente. E qualunque sia il genere del romanzo deve creare attesa, voglia di scoprire il resto, di sapere cosa accadrà.

Devi tenere il lettore incollato alle pagine, deve infastidirsi se qualcuno lo chiama e lo interrompe, perché significa che lo hai davvero catturato nelle spire della storia. Devi trascinarlo suo malgrado nel mondo che hai creato. E l’avrai conquistato.

In poche parole questo è ciò che è un incipit e come dovrebbe essere. Purtroppo non tutti ci vengono bene, ma non è detto che una volta scritto tu non possa poi cambiarlo. Persino quando hai messo la parola fine al romanzo puoi riscrivere l’inizio.

Ma ne parleremo ancora, sondando meglio l’argomento e sviscerandolo (che brutta parola! mi fa venire in mente quando si pulisce il pesce!!). Giochi di parole a parte, l’incipit è davvero importantissimo e vale la pena perderci del tempo.

Domande per te ora che abbiamo capito cos’è l’incipit

• di solito come inizi un racconto/romanzo?
• qual è il tuo incipit preferito?
• utilizzi sempre lo stesso sistema?

Fammi sapere! Buon lavoro!

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