Cosa fa l’influencer e perché collaborare
Noi consumatori amiamo il passaparola e, come ti dicevo, ci fidiamo delle persone che conosciamo. Per questo blogger e influencer possono essere una risorsa. Cosa fa l’influencer e perché collaborare.
La pubblicità come la conosciamo non sembra funzionare più come una volta, le cassette delle lettere sono pieni di volantini che sembrano veri e propri giornali.
Le persone sono stanche. Vengono bombardate di informazioni sui prodotti e non sono in gradi decidere. Come possono capire qualcosa di più? Come posso sapere quale prodotto è migliore degli altri?
Inoltre, i grandi marchi e le multinazionali, hanno a disposizione milioni di euro (o di dollari) per promuovere brand e prodotti. Le piccole e medie imprese, le realtà commerciali del territorio, non hanno questa possibilità. Quindi come possono farsi conoscere e/o promuovere il loro brand e ciò che offrono al mercato?
Perché funziona il passaparola
Prova a pensarci. Se vai a mangiare in un ristorante e ti trovi bene non ne parli poi ad amici e parenti? Se fai acquisti in un negozio e indossi un bel capo e la tua amica te lo fa notare, non ti viene naturale dirle dove l’hai comprato? E se hai fatto un vero affare e sei soddisfatta del tuo acquisto, non provi il bisogno di farglielo sapere?
Ecco perché il passaparola è l’Anina del Commercio. Esempi ne hai sotto gli occhi ogni giorno, sia in rete che nel mondo reale. Qualunque cosa venga acquistata, qualsiasi servizio venga utilizzato, se è buono è sulla bocca di tutti. Spesso però aziende e professionisti non sono nemmeno consapevoli del valore che ha il passaparola.
Il caso
Anni fa ho invitato uno dei miei più grossi clienti a chiedere ai suoi clienti come fossero arrivati. Una statistica ha dimostrato che la maggior parte di loro arrivava dal passaparola. Questo li ha aiutati a capire come incrementare le vendite.
Il passaparola non solo è virale (io lo dico a te, che lo dici a lui, che lo di a un altro) ed esponenziale, ma è anche uno dei sistemi meno costosi che ci siano per promuovere un prodotto, un brand un servizio.
Cosa fa l’influencer e perché collaborare
Prima di tutto vorrei fare un paio di precisazioni. Mi soffermo sulla differenza tra testimoniale e influencer. Non sono la stessa cosa. Un testimonial di solito è un personaggio famoso (una velina, un calciatore, una modella, un cantante) che ha un vasto seguito grazie al lavoro che fa.
Pensa alla pubblicità delle “acque della salute” con il calciatore Del Piero, affiancato ultimamente dalla Cucinotta. Sono famosi, hanno una gran fama, e vengono ingaggiati per fare la pubblicità. Girano lo spot e poi chi s’è visto s’è visto. Nel senso che tutto finisce lì.
Noi consumatori sappiamo che è stato pagato per fare la pubblicità. Magari lo apprezziamo come attore, ma non è detto che sia in grado di farci acquistare quel prodotto.
Perché?
Perché è distante da noi. Non condivide la nostra realtà di tutti i giorni, non ha i nostri stessi problemi, non si confronta ogni giorno con ciò che dobbiamo confrontarci noi consumatori.
Un altro esempio? Totti che fa il bucato. Trovo che sia una pubblicità davvero simpatica, ma coinvolge davvero mamme, casalinghe, donne in carriera?
Compreresti quel detersivo solo perché Totti è il testimonial? Io, nonostante trovi la pubblicità simpatica, no.
Un influencer
Cosa fa l’influencer e perché collaborare? L’influencer non è un semplice testimonial che presta il suo volto per una pubblicità. È una persona che molto spesso è anche blogger.
Ha gli stessi problemi che ha il suo pubblico, che possono andare dai chili di troppo, alle rughe sul viso, alla necessità di mangiare bio o prodotti per celiaci.
L’influencer ti mostra gli abiti che ha comprato e come le stanno, ti racconta cosa le è successo e si è trovata bene con un prodotto piuttosto che un altro.
Ti rende partecipe di ciò che prova sulla pelle, delle sue gioie, dei suoi dolori. È come un’amica con cui condividi qualcosa. Da consigli, suggerimenti, aiuta i suoi follower in qualche modo: chi a risparmiare, chi ad avere un aspetto migliore, chi a perdere peso, chi a cucinare piatti sempre nuovi, chi a trovare le soluzioni migliori per avere successo in un campo specifico.
Ci sono influencer che sono concentrate solamente sull’aspetto fisico, cosa che personalmente ritengo un po’ limitante, ma comunque si tratta di scelte, anche se opinabili.
Un influencer è una persona che nel tempo si è costruito una reputazione, che si è guadagnato la fiducia dei suoi follower e viene seguito per ciò che comunica. I fan degli influencer sono attenti e spesso seguono i suggerimenti che vengono dati attraverso social e blog.
Questo perché l’influencer prova il prodotto e poi ne parla mettendo in evidenza le caratteristiche e i vantaggi dell’utilizzo. Se non si trova bene ne spiega le motivazioni.
Gli influencer vengono seguiti e piacciono perché sono reali, veri (almeno la maggior parte). Ciò che piace è la genuinità della persona e del messaggio trasmesso. Quando ti confronti con una persona come te, che ti parla di un’esperienza che puoi avere fatto anche tu, o che vorresti fare l’apprezzi.
Ed è proprio questa la caratteristica vincente. Quando un influencer ti parla, comunica. È un continuo storytelling, un continuo rapportarsi di persone vere e i follower, giocoforza, si sentono coinvolti.
Condividono, approvano, apprezzano, comprano.
Ed è questo che le aziende, i brand, le società di servi cercano, giusto? E se ti stai chiedendo se funziona… assolutamente sì.
Come è possibile saperlo?
Di solito le aziende creano dei link di affiliazione, codici sconto o link di tracciamento in modo da sapere quanto traffico e quante interazioni arrivano dall’influencer.
Questo è ottimo per entrambi. Da parte mia, quando ricevo il report mensile dalle aziende con cui collaboro, sono felice di poter verificare effettivamente quante persone hanno provato interesse o fatto acquisti grazie ai link di affiliazione e tracciamento.
È in quel momento che mi rendo conto di aver davvero fatto un buon lavoro quando si sono state vendite, visite nei siti, richieste di interesse. È una soddisfazione, e non lo nego.
Per il cliente, poter verificare quanto è stato fatto per lui è un modo di valutare il lavoro e l’aiuto, in termini di visibilità, che hanno ottenuto.
Che cosa aspettarsi da un influencer
Gli influencer lavorano con i social. Passano gran parte del tempo sui social e a produrre contenuti sui social che attirino l’attenzione del loro pubblico, utilizzando i mezzi che hanno.
Fanno ricerche, studiano, molto spesso hanno anche un blog in cui scrivono articoli non solo su prodotti, ma anche di approfondimento. Un influencer cerca di dare valore, di trasmettere qualcosa, di aiutare i suoi follower, di dar loro informazioni utili nel campo in cui lavorano.
Ci sono vaste aree di influenza come il lifestyle in generale, la moda, il make up, il fitness, la cucina, l’arredamento, i viaggi. Ci sono anche nicchie più piccole su temi come la scrittura, le borse, le scarpe, la lettura, ma anche i dolci o la filosofia.
Quali sono i servizi che ti posso offrire
Sono una scrittrice professionista. Nel senso che da quasi venti anni collaboro con le maggiori riviste femminili di narrativa (con tirature di centinaia di migliaia di copie) per cui scrivo racconti e romanzi.
Ho anche lavorato per alcune testate giornalistiche a livello nazionale e locale, difatti da quasi quindici anni ho la tessera di giornalista pubblicità.
Sono blogger da più di dieci anni. Ho lavorato per tantissimi magazine online anche molto importanti e il passo successivo, venuto quasi da sé è stato diventare influencer. A dire il vero non l’ho scelto, mi è stato proposto e visto che non so resistere alle sfide, ho accettato e iniziato anche questa avventura.
Visualizza questo post su Instagram
A oggi ho oltre 200.000 follower tra blog e social, con il profilo Instagram che è arrivato a punte di oltre 600.000 visualizzazioni. Solo su Pinterest ho quasi 200k visual mensili (puoi trovare gli screen in fondo al post).
Nel mio piccolo mi sento soddisfatta di ciò che ho raggiunto con tanta fatica e duro lavoro. Mi impegno sempre al massimo per dare visibilità, generare curiosità e interazione, indirizzare traffico e far aumentare le vendite di servizi e prodotti (anche se ovviamente le vendite non si possono garantire).
Come influencer e blogger posso offrire diversi servizi, in tante modalità. Possono nascere collaborazioni singole, che finiscono con un solo lavoro, e altre che durano anni.
I servizi che offro sono:
- articoli (o post) sui blog che parlano di uno specifico prodotto o brand con link dofollow che indirizza al sito/blog/e-commerce del cliente, con molteplici vantaggi. Scritti in ottica SEO ovviamente. Ho una quindicina di blog, indirizzati a differenti tipi di pubblico (uomini, donne, bambini, istruzione, scrittura, libri e film, moda, cucina, casa, animali domestici, animali selvaggi e natura, ecc.).
- Post sui social (Facebook, Pinterest, Twitter, Instagram, Tumblr, Linkedin): ogni blog ha una pagina Facebook dedicata.
- Per alcuni clienti gestione delle pagine social con pubblicazione di contenuti originali.
- Creazione di contenuti per siti, blog, riviste specializzate. Oltre ad essere laureata in Letteratura, Musica e Spettacolo, sono perito meccanico. Questo mi permette di scrivere articoli e post tecnici con cognizione di causa visto che ho lavorato sul tornio e so cos’è una fresatrice (tanto per citare esperienze prettamente maschili). Sono anche stata socia per quindici anni in uno studio che creava manuali d’uso per macchine industriali.
Detto tutto questo è palese che io abbia… la mia bella età. E se devo essere onesta ne vado fiera. Di solito le donne non lo dicono, ma sono una over 50.
Questo potrebbe essere visto come un punto a sfavore, una nota negativa dato che le influencer sono tutte giovani e carine. Di contro però non possono avere la stessa esperienza. Non hanno figli adulti, non hanno vissuto le esperienze vissute da una persona della mia età.
Molti dei miei follower sono donne e tantissime hanno dai 35 anni in su. Un tipo di pubblico cui forse il mercato si rivolge poco, ma che esiste ed è decisamente consistente.
Se vuoi raggiungere questo tipo di pubblico sono a tua disposizione. Amo aiutare e collaborare.
Come funzionano le collaborazioni
Molto spesso i micro influencer lavorano in cambio del solo prodotto. A volte lo faccio anche io, ma dipende dal tipo di prodotto. Ogni lavoro va onestamente retribuito. Non potresti mai far lavorare un operaio per un tozzo di pane e in questo campo dovrebbe essere lo stesso.
Un post su Instagram per Chiara Ferragni vale 12.000 dollari, per i microinfluencer di sicuro no, ma non vale nemmeno un vasetto di marmellata. So che quest’ultima frase può non essere piacevole, ma è la verità. Inoltre, svendere la propria professionalità ad alcuni non sarebbe corretto nei confronti di chi investe e paga per il servizio.
Poi, se si vuole davvero collaborare, un accordo si trova e ci si viene incontro, soprattutto se si vuole collaborare a lungo termine.
Credo di essermi dilungata abbastanza e quindi concludo dicendo che noi consumatori amiamo il passaparola ed è cioè che gli influencer fanno: il passaparola, vera ricchezza dell’influencer marketing. Ed ecco perchè le aziende, i brand, le società di servizi, dovrebbero rivolgersi a loro. E, detto per inciso, gli influencer svolgono un lavoro davvero capillare in tutti gli strati della società e costano molto meno di qualsiasi altra campagna pubblicitaria, con riscontri spesso più positivi.
Ora che sai cosa fa l’influencer e perché collaborare, vuoi provare anche tu?
Contattami!!! sarò lieta di leggerti e di rispondere a tutte le domande e dubbi che puoi ancora avere. E… un’ultimissima cosa! Per scrivere questo lungo articolo ci ho impiegato davvero parecchio tempo quindi ti sarei grata se tu lasciassi un like, o un voto, come apprezzamento del mio lavoro e impegno. Grazie!
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Screenshot interazione Pinterest
Insight Instagram
Io per prima, che sono blogger a mia volta, leggo le opinioni delle influencer, soprattutto quelle che raccontano il vero su ogni prodotto
Il mondo degli\delle influencer mi interessa sempre molto a livello professionale, grazie di tutte le info che hai condiviso!!
Non mi era mia stato ben chiaro cosa fosse un influencer e a cosa servisse, grazie per avermelo spiegato